Il nostro Paese può riservare grandi sorprese. Come scoprirle? Cambiando città, e non solo per turismo.
Può essere spaventoso fare un salto nel vuoto e trasferirsi in un altro centro abitato, ma uscire dalla propria zona di comfort è il modo migliore per imparare e crescere.
C’è un solo imperativo per chiunque voglia cambiare aria: migliorare la qualità della propria vita. Quali sono le migliori città dove farlo?
Cambiare città: come capire dove è meglio trasferirsi?
Per scoprirlo, basta consultare le liste che, ogni anno, vengono create proprio con lo scopo di capire dove si viva meglio all’interno dello Stivale.
Al fine di stilare la classifica, vengono presi in esame diversi fattori: già, perché non basta che una città offra molte opportunità di lavoro o sia semplicemente bella.
Sono 90 gli indicatori su cui si basa l’indagine, che ha lo scopo di definire la città italiana dove si vive meglio (e dove potrebbe essere meglio trasferirsi, dunque): oltre ad affari e lavoro, anche salute, giustizia, sicurezza, cultura e ambiente.
Le città italiane dove si vive meglio
Le prime 10 posizioni della classifica sono interamente occupate da città del Nord Italia: al secondo posto, troviamo Milano, che grazie al benessere economico e alla grande offerta di lavoro recupera i punti persi negli scorsi anni, per effetto del Covid.
Al terzo posto Trento, dove oltre a buone occasioni lavorative è possibile trovare anche un’ottima offerta culturale e per il tempo libero.
Tra i primi posti anche Aosta, Bolzano e Bologna. E alla prima posizione?
Qualità della vita: quale città italiana al primo posto?
Occorre spostarsi a nord Est per scoprire che è proprio Trieste a essere la città dove si vive meglio in Italia e che garantisce un’ottima qualità di vita.
Una città a misura d’uomo, sicura, economicamente sostenibile e culturalmente attiva: basti pensare che Trieste vanta il primato nell’indice di lettura, così come nella spesa dei Comuni per la cultura.
Rimane purtroppo stabile, nelle ultime posizioni, il Mezzogiorno: come lo scorso anno, Crotone si conferma ultima, e prima di lei Foggia e Trapani, che scivolano sul fondo rispetto agli anni passati.