Le città del mondo in cui è più costoso vivere per un espatriato

Le città del mondo in cui è più costoso vivere per un espatriato

Mercer ha stilato la classifica delle città del mondo in cui è più costoso vivere. Secondo l’indagine Cost of Living 2022 le città svizzere sono battute solo da Hong Kong come città in cui il costo della vita è più alto per un espatriato.

Le cinque città più costose al mondo

La classifica delle 227 città più care del mondo per il personale espatriato vede Hong Kong come la città più cara del mondo, mentre Zurigo (2) e altre tre città svizzere, Ginevra (3), Basilea (4) e Berna (5) completano il quadro delle cinque località più care del mondo per i dipendenti chiamati a ricoprire incarichi internazionali.

I dati sul costo della vita di Mercer combinati all’analisi e alla ricerca sulla mobilità condotta presso i clienti indicano che l’espansione del lavoro flessibile e da remoto, il conflitto in Ucraina, le oscillazioni dei tassi di cambio e l’inflazione diffusa incidono in maniera significativa sulla retribuzione e i risparmi dei dipendenti, con possibili ricadute anche significative sulla competizione globale delle aziende ad accaparrarsi i talenti.

Da cosa dipende il costo della vita

Il costo della vita in una determinata località può essere un fattore discriminante nella scelta professionale di un talento e influenza le decisioni di espansione internazionale delle aziende che progettano di ampliare la propria presenza geografica.

Gli espatriati remunerati sulla base di un modello retributivo nazionale (il bilancio aziendale) ricevono solitamente un’indennità per il costo della vita in modo da poter preservare il proprio potere d’acquisto anche nel paese di destinazione. L’inflazione e le variazioni dei tassi di cambio hanno un’incidenza diretta sul potere d’acquisto dei dipendenti espatriati. Inoltre, la diffusione del lavoro flessibile e da remoto ha spinto molti dipendenti a riconsiderare le proprie priorità, ridefinendo anche le aspettative in termini di equilibrio tra vita personale e professionale e i criteri di scelta del paese dove vivere.

Inoltre, il Mercer Global Talent Trends, ricerca annuale sulle priorità indicate da lavoratori, executive e HR, illustra chiaramente come il concetto di benessere sul posto di lavoro si sia espanso: ormai prevenzione, copertura e assistenza sanitaria sono considerati bisogni di base, mentre i dipendenti si aspettano dalle aziende in cui lavorano strumenti che li facilitino nella gestione del proprio patrimonio finanziario, assicurando che i propri risparmi siano messi al sicuro e garantendo alla propria famiglia un futuro sostenibile (Fonte: Global Talent Trends 2022).

Le città più costose in cui vivere in Europa

Dopo le quattro città svizzere, la città più costosa in cui vivere in Europa è Copenaghen all’11° posto della classifica generale. Tra le altre città dell’Europa occidentale che si piazzano in alto in questa classifica troviamo Londra (15), Vienna, (21) e Amsterdam (25). La città più costosa dell’Europa orientale è Praga, al 60° posto su un totale di 227 città. Seguono Riga, (79), Bratislava (105) e Tallinn (140). La città meno cara dell’Europa orientale è Sarajevo (209).

Milano e Roma si collocano rispettivamente al 48° e 57° posto della classifica generale e al 16° e 19° posto nella classifica europea, mentre Barcellona e Madrid si piazzano rispettivamente al 25° e 30° posto tra le città più costose in Europa. Lisbona è ancora più conveniente: si trova infatti al 36° posto nella lista delle città dove è più caro vivere in Europa e al 109° posto nella classifica generale.

Ecco la classifica completa delle città più care in Europa:

 

 

 

 

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