AFFITTI BREVI (30 GIORNI): GLI OBBLIGHI DI LEGGE PER LE LOCAZIONI TURISTICHE

Vengono definiti affitti brevi i contratti ad uso abitativo di durata non superiore a 30 giorni che prevedono la fornitura di biancheria e pulizia dei locali.

Vengono stipulati da persone fisiche o da intermediari che gestiscono portali telematici e che mettono in contatto persone che cercano un appartamento con persone che hanno disponibilità di unità immobiliari. 

Vediamo quali sono gli obblighi di Legge.

Formula degli affitti brevi, obbligo di comunicazione alla questura

Vediamo per punti come procedere: 

  • È obbligatorio comunicare alla questura le generalità delle persone alloggiate, con la formula degli affitti brevi entro le 24 ore successive all’arrivo. Nel caso non venga effettuata, è prevista una sanzione che può essere l’arresto fino a tre mesi o una multa fino a 206 euro. 
  • La comunicazione va fatta sul portale dedicato della polizia di Stato accedendo ad un pagina dedicata. Prima di compilare la scheda, bisogna chiedere le credenziali d’accesso al servizio presso la Questura territoriale competente oppure online via PEC, mentre il ritiro deve essere fatto di persona. 
  • Successivamente, bisogna inserire i dati personali di ciascuna persona che alloggia in casa.
  • Il proprietario di casa deve chiedere agli ospiti un documento di riconoscimento per l’identificazione; in caso si tratti di cittadino extracomunitario, si dovrà chiedere il passaporto.

Obbligo di tassa di soggiorno

È previsto l’obbligo di tassa di soggiorno sia nel caso l’incasso della somma venga effettuato direttamente dal proprietario di casa sia nel caso il passaggio avvenga tramite intermediari.

Il soggetto che percepisce il canone è responsabile anche del versamento dell’imposta di soggiorno, nonché degli ulteriori adempimenti previsti dalla legge e del regolamento comunale.

Il costo dell’imposta varia da comune a comune. 

Affitti brevi: cosa cambia nel 2023?

Dal 2023 sarà obbligatoria la comunicazione all’Agenzia delle Entrate anche di due ulteriori elementi:

  • l’anno di locazione;
  • i dati catastali dell’appartamento affittato.

L’obbligo interesserà anche i contratti di locazione sottoscritti con l’intervento di intermediari immobiliari o di coloro che gestiscono portali telematici, con l’obiettivo di mettere in contatto chi cerca un’abitazione per un breve periodo e chi la mette in affitto.

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